Poesie
Poesie tratte da "Essere e significare" - Antonio Francesco Perozzi
Ogni linguaggio è poetico
Avevi gli occhi gialli ed erano il sole
avevano passaporto e partenze sue
e aravano i campi come famiglie
atto sacrale la comunicazione
e cominciamento
Romolo uccise Caino uccise
poiesis ex nihilo aborigine
violenza impostura e sempre
cerca ossigeno d'abissi
chi cerca lo scarto civile
ogni libro è una letteratura
ogni linguaggio è poetico
e frusta formule di fondazione
Decomposizione
Fero fers tuli latum ferre
giustapposizione quindi le essenze
sintassi decomposte i minimi termini
gero geris gessi gestum gerere
e le architetture e le architetture e le architetture e le architetture
e le architetture e le architetture
e le architetture e le architetture e le architetture
Tautegoria
Ché forse occorre
argonauta maggiore
e l'audacia
ché forse occorre sicuramente occorre
espressione di Bibbia
eliminare l'eccedenza di una presenza a se stessi
e cioè interrogare del verso l'origine
e cioè in ultimo sconfiggere il diavolo
Ma è linguaggio, ancora
e ricovero oggettuale
è artigianato trascendentale forse ma
ancora possibilità della sintassi e ortografia
l'augurio del simbolo che svela i denti e il solo puzzo di tautegoria
e le travi di Boetti malauguratamente se stesse
annuncianti la referenzialità comunque infestante
annuncianti prefissi greci della riflessione
annunciantesi