NEL FUOCO DELLA CONTROVERSIA

Vita ed Opere di un rivoluzionario di professione

di Corrado Morgia

Grazie alla sapiente scelta delle domande di Corrado Morgia, questa intervista al funzionario Mario Quattrucci consente di riportare lo sguardo e l'attenzione su mezzo secolo di vita di quel grande partito di massa, il Partito Comunista Italiano, che fu protagonista della lotta al Fascismo e della Resistenza e poi della tormentata storia della Repubblica Italiana e della sua democrazia.

Non una "Storia del P.C.I." complessiva, narrata secondo le date, i documenti, gli eventi, ma una breve histoire non événementielle di quel "partito giraffa" (come fu definito); di ciò che il P.C.I. è stato nelle sue strutture organizzative, nei suoi interni rapporti politici e umani, nel suo lungo travaglio dai giorni di gloria alla disfatta. Una vicenda vista dall'interno e ricordata da uno dei suoi protagonisti di base, da uno dei suoi (come allora venivano detti) quadri intermedi: un suo funzionario.

Anche un suo ritratto, naturalmente. Della sua formazione, della sua maturità, della sua cultura, della sua vicenda politica e umana che si è identificata con la vita di quel Partito. Una vita al tempo del PCI, si potrebbe dire. E, data l'età ma anche la resistenza vitale e ideale, al tempo altresì di questo amaro di poi.

Una vicenda e una vita il cui interesse consiste proprio nella sua medietà: non, cioè, una grande figura di italiano e di comunista, di grande dirigente, di eminente intellettuale, ma di individuo−parte della intellettualità diffusa di formazione gramsciana, di militante con incarichi dirigenziali intermedi, come furono migliaia e migliaia (quasi tutti non funzionari) di semplici ma consapevoli protagonisti delle lotte e della storica controversia che attraversò l'ultima parte del secolo breve, in quel Partito e in quel mondo grande e terribile.